venerdì 17 ottobre 2008

Quella coda di persone è per la mensa dei poveri?


(non era meglio un po' di pecorino e civraxiu?)

No, è per l'acquisto di un decoder digitale terrestre O_O
Ebbene sì, da sardo posso essere orgoglioso di essere tra i primi ad essere entrato nell'era del digitale terrestre, addirittura primi in Europa!!!
Sbalorditivo non trovate? Oltre a buttarci la merda della Campania, come accadde alcuni mesi fa, ci concedono il privilegio di acquistare un decoder per tv (o direttamente una tv con tuner integrato) e spendere la bellezza di 29.90 euro (minimo) per un decoder senza scheda o 59 euro circa per uno munito di ingresso smart card. Ma poi se prendo un decoder da 29 e uso il contributo statale di 50 euro (che 3 anni fa era 79, però i decoder ora costano la metà o_O), mi danno il resto di 21 euro?

(notare la simpatica ragazza nel fondale, un video che dimostra la velocità del digitale, 5 secondi di filmato ogni 5 minuti)

Ma le genialate non sono finite qui, un caso esemplare è il mio: ho un'antenna montata alla cazzo (a sa cazzu, per i sardofoni) mi scuserete il virtuosismo oxfordiano, che prende i canali per modo di dire. Grazie al digitale prendevo alcuni canali e la qualità era ottima rispetto a prima..ma come potevo fare a vedere rai1 (dal 15 oscurato completamente n.b.)? Casualmente in uno studio di una dottoressa sento che provando a impostare "Svezia" anzichè "Italia" nella selezione paese del decoder, magicamente compaiono i canali rai. Non avendo nulla da perdere provo e sorpresa delle sorprese.. prendo i canali rai! Addirittura il giorno dopo, cioè oggi, prendo ben 40 canali :D
Ma allora i decoder si vergognano del nostro paese oppure essendo stranieri si sentono più a loro agio con il paese d'origine? Misteri..
Comunque, con l'impianto che mi ritrovo vedere le immagini così nitide è un miracolo, unica nota positiva. Per il resto è un magna magna generale, con i canali in più quasi tutti a pagamento tranne Iris (grazie Silvio, tu pensi sempre a noi poveracci e ci regali un'altra rete dove vedere i siparietti della de filippi e marco carta ist krieg (cit.), ma soprattutto tgcom ogni mezz'ora..ma vieni!), qoob (rete geniale) e poc'altro..
Insomma, ci hanno buttato nel digitale a forza (evviva la democrazia) e un bel vaffanbit se lo meritano tutto!

Au revoir.

mercoledì 1 ottobre 2008

Burn After Reading.

A prova di spia, un titolo come sempre scelto dai migliori primati delle case di distribuzione italiane. Ma veniamo al film dei fratelli Coen: assolutamente da vedere! Sinceramente in questo periodo è l'unico film decente che ho potuto apprezzare.. dialoghi ben scritti, attori che sanno recitare, storia non originalissima (il classico intreccio fatto di casualità e incomprensioni) ma comunque ben strutturata e soprattutto divertente (cosa che certi film comici non riescono a fare).

Ma veniamo al solito commento del cinefilo da 4 soldi (in questo caso sarebbe meglio da 4 euro, visto che ultimamente vedo i film il lunedì che si paga quel tanto.. ):
La vicenda che ruota attorno all'intreccio tra vari personaggi, alcuni strampalati oltre ogni dire, è ricca di colpi di scena, che ovviamente puntano sull'ironia (un po' nera) ma soprattutto evidenziano certe manie odierne. Inutile dire che l'ora e mezza di film scorre via piacevolmente con un cast davvero ottimo con personaggi del calibro di Clooney e Pitt che si mettono al servizio dei Coen per dar vita a dei personaggi maldestri, pieni di tic e fissazioni, in definitiva davvero esilaranti. Ma è soprattutto Malkovich che regala le perle migliori, forse perchè inaspettate dal suo personaggio. Insomma un film che non fa rimpiangere quel piccolo capolavoro che s'intitola "Il Grande Lebowski" ed è incredibile come i fratelli Coen da un po' di tempo a questa parte difficilmente sbaglino un colpo, "Burn After Reading" unico titolo di richiamo dell'ultima mostra del cinema di Venezia è un'altra bella pellicola.

Dunque siamo ad ottobre, ed inauguro questo mese con un buon film..e che altro? Ah sì, vi lascio con un assioma da tenere sempre presente:
Vecchio + Ape in salita = Auto stumbata (ovvero tamponata)
Sì, cari 4 lettori (oggi son fissato col 4) se vi trovate in salita con un ape davanti lasciate come minimo 2 metri di distanza, soprattutto se i riflessi del conducente sono ormai prossimi allo zero. In ogni caso si sta risolvendo tutto per il meglio tramite assicurazione e ad essere sincero il vecchietto mi ha fatto pure tenerezza
Au revoir!