martedì 24 novembre 2009

Risveglio con sorpresa (quando la penna usb passa da 4 a 2 gb)

Dopo una nottata passata in dormiveglia causa luce del monitor di un portatile (ma di chi sarà mai) ripetutamente violentato e bisognoso di cure, ho avuto pure la bella sorpresa di vedere il mio tanto amato pennino usb, ma chiamiamola pure col suo vero nome flash memory usb, da 4 gb trasformarsi in 2 gb. Momento di panico, a seguire momento di incazzo e infine mi son detto "ragioniamo" come faccio sempre del resto! (non prendo a colpi le cose quando non vanno gh).
Bisogna dire che per usare un programma per ripristinare l'Hd del sopracitato portatile, con molti settori danneggiati, ho dovuto formattare la mia penna usb e trasformarla in un boot di avvio del software di ripristino. Tutto apposto fin qui, e infatti il lavoro anche se lungo è andato a buon fine. Dunque visto il dimezzamento di memoria mi son detto: "forse basta riformattarlo!". Accorgendomi che era selezionato FAT e non FAT32 ho provato ma purtroppo non è cambiato niente, capacità 1,91gb. Cazzo..
Per fortuna Google è sempre con noi, ma soprattutto i forum stranieri, e così ho trovato la soluzione. Ho risolto tutto grazie ad un software chiamato: PTEDIT32.EXE (Partition Table Editor 32)
Nel programma andrà selezionato il driver giusto da un menù a tendina (basta controllare la dimensione per riconoscere l'eventuale penna usb) e poi sostituire dei valori. Nel mio caso i valori andavano sostituiti nell'ordine (da sx verso dx):
0B,00,0,1,1,487,254,63,0,7847873 (non chiedetemi come arrivarci, semplicemente li ho trovati di culo in quel forum )
Nuovo format della penna usb e magia la capacità è tornata a 3,73gb effettivi. Fiuu...!
Sperando che un giorno sia utile a qualcuno lo scrivo, non si sa mai. :D

Au revoir!

lunedì 26 ottobre 2009

Ipocrisia italiana (bis).

Visti gli ultimi sviluppi, il quesito che si era creato nell'altro post non ha più dubbi. Non c'è alcuna differenza tra Berlusconi e Marrazzo, a parte che il secondo si è autosospeso (ma presto si dimetterà viste le pressioni del suo e dell'avverso schieramento) mentre il primo no, e non lo farà mai.
Link

domenica 25 ottobre 2009

Ipocrisia italiana.

Il caso Marrazzo. Come possono non tornare alla mente a quei febbrili giorni da aprile a giugno, quando saltò alle cronache di pochissimi giornali, ma soprattutto di quasi nessun telegiornale, la notizia di Berlusconi alla festa per i diciotto anni di Noemi Letizia e del giro di escort a Palazzo Grazioli?
Proprio quei giornali e tg che avevano taciuto la notizia, additandola come gossip ora si scatenano e chiedono a gran voce le dimissioni di un esponente politico del PD, Giampiero Marrazzo, presidente della regione Lazio e vittima di un ricatto, la cui colpa è stata quella di essersi sottomesso alle richieste dei ricattatori mettendosi in una posizione precaria come politico. Casualmente lo scandalo è uscito alcuni mesi prima delle elezioni regionali, la giunta Marrazzo era ben vista e si stava vagliando una ricandidatura naturalmente, ma queste sono semplici speculazioni. I fatti: a luglio Marrazzo è stato "pizzicato" in compagnia di un trans e filmato da 4 carabinieri che hanno fatto irruzione nella stanza in cui si trovavano i due, giustificando la stessa gettando cocaina qua e là (consultare la fonte de Il Fatto Quotidiano per particolari) ed è a questo punto che pare abbiano svuotato il portafogli del politico e ricevuto degli assegni per tacere sulla questione e non divulgare il video. Insomma una scena studiata e mirata all'estorsione e ricatto. Marrazzo afferma di aver bloccato gli assegni, che non sono stati incassati, ma in ogni caso si è abbassato a un tale compromesso che ne ha debilitato la figura di politico. Ma è a questo punto che sono giunte voci di solidarietà dal partito e dall'opposizione, anche se subito dopo la conferma di quanto accaduto (dopo un'iniziale smentita dell'interessato) i toni sono cambiati e da più parti si è parlato a gran voce di dimissioni. Per il momento Marrazzo si è "autosospeso" in attesa che l'iter giudiziario faccia il suo corso.
A questo punto sorge spontaneo un dubbio: che differenza c'è tra Marrazzo e Berlusconi?

A conti fatti un abisso per quanto riguarda la gravità del reato, e soprattutto il primo è colpevole (o utilizzatore finale che dir si voglia) mentre il secondo è stato una vittima spaventata dalle sue azioni. Si son macchiati entrambi di tradimento nei confronti delle rispettive famiglie, entrambi sono uomini politici in vista. Marrazzo ha diversi punti a suo favore: ha parlato, ha risposto alle domande dei cronisti e dopo un'iniziale smentita ha spiegato la sua situazione e si è autosospeso.

Perchè il presidente del consiglio non fa lo stesso? Potrebbe autosospendersi, anche se le dimissioni sarebbero più giuste.

Berlusconi invece si dichiara innocente, nonostante ci siano prove, non risponde alle domande tranne a quelle ricevute da gente servile e accomodante come Vespa, inoltre riesce a dare diverse versioni dei fatti nel giro di 3-4 mesi sempre in conferenze o interviste dove non c'è diritto di replica e nessuno può porre domande.

Qui sta tutta l'ipocrisia del popolino dell'italietta, pronta a difendere il capo ma a dare addosso su chi compie degli atti simili ma molto più gravi ai loro occhi che vedono una realtà distorta (certo era un trans non una diciottenne o una bionda con un abito nero e poco trucco).
Meditate, meditate!

Au revoir.

sabato 17 ottobre 2009

Up.

Come preannunciato nel post di ieri, mi rivolgo ovviamente ai soliti 4 lettori di questo inutile blog, dedico lo spazio consueto all'ultimo film visto in sala. Parlo ovviamente di Up, l'ultima fatica Pixar. Atteso da tanti, sottoscritto compreso.


La Pixar non si smentisce mai e riesce a confezionare un altro gioiello, come si può evincere dal mio commento postato come al solito su film.tv.it
Che la vita fosse un'avventura non era una novità, la Pixar però rivisita questo concetto con una storia genuina e davvero molto bella. I complimenti per l'aspetto tecnico su questo nuovo capolavoro dell'animazione, come del resto per ogni pellicola Pixar, sono dovuti. Ci troviamo di fronte ad animazione superbe, colori brillanti e ad una colonna sonora deliziosa e poco invadente che fa da cornice al tutto. L'accoppiata alla regia e scrittura di Docter-Peterson, già noti per Monster & Co, sforna un'altra storia piena di tanti sentimenti con personaggi che suscitano tenerezza e simpatia, dimostrando ancora una volta che i film d'animazione possono essere diretti ad un pubblico adulto, oltre che bambino. Il prologo, preceduto da un corto Pixar per l'ennesima volta squisito, è qualcosa di meraviglioso con le sole immagini a fare da racconto della vita di Carl Fredricksen. Poi il viaggio, l'amicizia tra l'anziano che vive di ricordi e il piccolo boyscout forse troppo solo, ma soprattutto l'avventura. Una vicenda semplice che fa appassionare, con diverse trovate divertenti grazie a dei personaggi un po' surreali. Ma l'aspetto veramente apprezzabile di questo film, come di altre pellicole analoghe, è il non puntare a strappare una risata facile ma anzi a catturare lo spettatore con le immagine e con una storia profonda e appassionante.

Insomma impossibile non amare Carl Fredricksen, il burbero (ma solo all'apparenza) vecchietto e l'invadente e paffuto boyscout Russell protagonisti di questa pellicola. Da più parti ho potuto leggere che l'esperienza 3D di questo film è risultata convincente, con il fine di proiettare lo spettatore dentro allo schermo e non l'opposto (insomma i soliti oggetti che sembrano arrivare in faccia). Probabilmente è stata seguita la stessa filosofia usata per "Coraline", in ogni caso non posso dare pareri approfonditi visto che la mia visione è stata alla maniera classica per entrambi i film. "Up" comunque mi è piaciuto, se ancora non si era capito, e lo consiglio vivamente.

Au revoir!

P.S.
Avrei voluto scrivere qualcosa di meglio per un film che merita senz'altro un bel post ma purtroppo mi trovo d'umore nero per una spiacevole scoperta: un cd a cui tengo è misteriosamente uscito dalla custodia (che era staccata tra l'altro). Il ritrovamento, del tutto casuale visto che ultimamente non controllo spesso i miei cd, è stato condito dalla scoperta di graffi incredibili che rendono il disco per lo più illeggibile. Indagini in corso, anche se i sospetti cadono sulla figura materna!

venerdì 16 ottobre 2009

I fatti "stravaganti".

Circa dieci giorni fa c'è stata la sentenza sul discusso Lodo Mondadori, la Finivest è stata condannata a pagare un risarcimento di 750 milioni alla Cir di De Benedetti. Berlusconi è "corresponsabile" e sembra non aver gradito nè la sentenza nè la somma da risarcire. Per questo motivo sta preparando delle contromosse (ieri intanto è stato deciso di chiedere l'appello in giudizio sulla sentenza) e lo sta facendo tramite (stranamente) i mezzi d'informazione (distorsione della realtà) di casa, il settimanale "Chi" si è già messo all'opera cercando nella vita del giudice Mesiano, reo di aver condannato gli intoccabili, e Mattino 5 ieri ha mandato in onda un servizio che non sfiora il ridicolo, ci sguazza allegramente dentro:



Sempre parlando d'informazione, posso fregiarmi di essere stato pubblicato sul numero di ieri de Il Fatto Quotidiano con una lettera dove parlavo dei problemi dell'industria del Sulcis.
Ecco l'estratto dal giornale:

(click per ingrandire)

A domani con il commento su Up, il nuovo film Disney-Pixar!
Au Revoir!

sabato 3 ottobre 2009

Bastardi senza gloria (Inglorious Basterds).

E di bastardi me ne vengono in mente moltissimi, soprattutto in questo periodo!
Per esempio il mio telefono cellulare (un sony-ericsson z310i, per carità non acquistatelo!) che per l'ennesima volta nel giro di 2 anni (la terza) ha pensato di far diventare il display nero giusto 2 giorni prima della scadenza della garanzia, cioè domenica, dunque sono fregato.

Ma parliamo dell'evento cinematografico di questo autunno ossia la nuova opera di Tarantino che ho avuto il piacere di poter vedere ieri sera, il giorno dell'uscita nazionale in Italia.


Che dire, dimentichiamo Grindhouse perchè stavolta non siamo di fronte ad un semplice omaggio a un genere cinematografico (anche se pure in Inglorious Basterds gli omaggi a certi film sono presenti). Questo è il Tarantino puro e semplice, amato dalla schiera nutrita di fan e odiato da chi si sofferma alla patina di sangue e violenza presente in tutte le sue pellicole. A costoro vorrei ricordare che la violenza, il sangue, le guerre ecc. sono, volente o nolente, una componente insita nella nostra società moderna ed evoluta e da cui non possiamo scappare, nemmeno al cinema. Ma se si prende per il verso giusto, con ironia e un tocco di grottesco tutto può risultare più digeribile, per la serie "meglio riderci sù" questo è puro intrattenimento.
Senza divagare e dilungarmi oltre vi lascio al mio solito commento scritto in precedenza su film.tv.it:
Tarantino si dimostra come sempre tanto geniale quanto folle ed è questo che rende ogni sua pellicola qualcosa di esaltante, gioia visiva per lo spettatore. "Bastardi senza gloria" mette insieme una serie di personaggi variegati e geniali, un po' Le Iene e un po' Kill Bill, pescando a piene mani da tutto l'immaginario del cinema Tarantiniano. Dialoghi convincenti, divertenti ed allo stesso tempo profondi, sono alla base di un'ottima interpretazione da parte di tutto il cast. Scene d'azione frenetiche, scatti che fanno in modo di capacitarsi di ciò che è appena accaduto se non alla sua conclusione, violenza e frenesia della guerra. Una pellicola lunga ma mai lenta per una vicenda puramente cinematografica, con alcuni nomi e luoghi reali come puro pretesto per dare sfogo alla fervida immaginazione di Quentin. Molti hanno definito questo film "la seconda guerra mondiale come molti avrebbero voluto": è assolutamente vero. La rabbia, l'odio, ma soprattutto la vendetta (tema ormai molto caro a Tarantino) contro la xenofobia nazista è rappresentata in "Bastardi senza gloria" con spietata freddezza e cinismo. Date a Cesare quel che è di Cesare, ed è questo che avviene in un finale assolutamente surreale e improbabile nella realtà, ma degno epilogo di un vortice di follia nazista e di esasperazione ebrea. Tarantino paga la fiducia dei suoi fans e non delude, dimostrando che è ancora possibile fare del cinema originale ed entusiasmante.

Spero sia ben chiaro che questo è un filmone, da vedere assolutamente! Era da tempo che non uscivo così soddisfatto dalla sala anche se c'è da dire che apprezzo il buon Quentin Tarantino per tutto ciò che partorisce da quella sua mente, forse un po' malata ma, ripeto, assolutamente geniale.

Buona visione e au revoir!

giovedì 24 settembre 2009

Evviva il Fatto Quotidiano!

(Peccato qui da me non arriva)

Un augurio a questo nuovo quotidiano indipendente, senza finanziamenti pubblici e scritto da giornalisti veri, che personalmente stimo molto.


Per il momento aspetterò che arrivi anche qui per leggerlo o quando capita di recarmi a Cagliari (unica città sarda dove è distribuito sigh) lo acquisterò, in mancanza di fondi sufficienti per un abbonamento. Comunque se le premesse sono così floride come quelle di un primo numero andato letteralmente a ruba nel giro di un paio d'ore, aumenteranno presto la tiratura (già oggi è stata raddoppiata viste le numerosissime richieste di ieri) e la rete di distribruzione sarà estesa, o almeno si spera.

Intanto per chi non si è accorto che ieri, per ovviare alla mancanza di copie, sul sito del quotidiano è stata resa disponibile la copia in .pdf del primo storico numero, vi segnalo il link:

Scarica

Certo non è il massimo leggere un giornale al pc, personalmente dopo un po' non reggo, ma accontentiamoci e ringraziamo del gesto simbolico..

Au revoir!

P.S. Stasera andrà in onda la prima puntata di Annozero nonostante tutti i tentativi fatti dalla dirigenza rai di mettere i bastoni tra le ruote ad una delle poche trasmissioni sane, insieme a Report e poc'altro, della nostra televisione. Ovviamente si può seguire in streaming dal sito (che ho linkato poco sopra). Ci sarà come sempre l'apertura di Travaglio, contratto o non contratto.. buona visione ;)

mercoledì 9 settembre 2009

Annozero deve andare in onda.

E contro il boicottaggio dei vertici rai che non hanno ancora rinnovato i contratti, già belli che pronti, per i collaboratori di Michele Santoro (tra cui Marco Travaglio) sul sito del programma si invita a diffondere gli spot preparati per questa nuova edizione che dovrebbe cominciare il 24 settembre. In rai non si son visti, ma per fortuna c'è la rete..diffondete!

Questo è il messaggio di Santoro, dal sito di Annozero:
Cari amici, sono Michele Santoro e ho bisogno del vostro aiuto. Mancano pochi giorni alla partenza e la televisione continua a non informare il pubblico sulla data d'inizio di Annozero. Perciò vi chiedo di inviare a tutti i vostri amici e contatti su Internet gli spot che abbiamo preparato a questo scopo e che non vengono trasmessi.
NB: gli spot sono anche su Youtube




Au revoir!

giovedì 27 agosto 2009

Videocracy.

Rai e mediaset si rifiutano di trasmettere il trailer di Videocracy (diretto da Erik Gandini e distribuito da Fandango) con delle accuse ridicole (leggere l'articolo linkato) e confermando evidentemente, se ancora ce ne fosse il bisogno, la tesi di questo film documentario che sarà presentato alla 66a mostra del cinema di Venezia nella sezione "Settimana della Critica".



Ma ancora hanno paura di Al Tappone (cit. Travaglio)??
Rai sempre più patetica e mediaset coerente con la sua falsità e ignoranza.

Au revoir!

lunedì 17 agosto 2009

Dov'è il cinema d'estate?

Come rimpiango i tempi (anche se si parla di due anni fa al massimo) in cui l'estate era disseminata di pellicole horror, per lo più cagate ma sicuramente più simpatiche delle miriadi di commedie che affollano le sale in questi mesi di calura.

Proprio il caldo, e la passione per il cinema, fanno sì che cerchi comunque di gustarmi qualche film in sala (possibilmente al fresco). La scelta però è davvero limitata con uscite settimanali che variano dall'1 ai 3 nuovi titoli, tutti rigorosamente blockbuster, commedie e qualche titolo italiano. Ovviamente ci sono le eccezioni, con generi diversi e pellicole discrete appartenenti a questi tre generi (vedi il post del 26 giugno) ma purtroppo sono oasi nel deserto estivo. Fortuna che settembre si avvicina, ma soprattutto si avvicina la Mostra del cinema di Venezia che fa ben sperare per qualche titolo interessante presente al suo interno.
Nonostante non c'entri nulla con Venezia, personalmente sono in trepidante attesa dell'ultima fatica di Terry Gilliam, già visto a Cannes, con l'ultima interpretazione di Heath Ledger: The Imaginarium of Doctor Parnassus.


Ovviamente in Italia (uscita prevista per il 16 ottobre) hanno ben pensato di cambiare il titolo in "Parnassus. L'uomo che voleva ingannare il diavolo" o_O

Au revoir!

giovedì 13 agosto 2009

Eurocazzate.

In questo periodo è come sparare sulla croce rossa (anche se il grosso degli italiani non ci fa caso), ma dopo aver letto certe notizie:
Dopo un anno il Pil francese e tedesco lascia il segno meno e segna +0,3 per cento
La Bce: "Ci si attende che a una fase di stabilizzazione segua una graduale ripresa"Parigi e Berlino tornano a crescere.
"Recessione mondiale alla svolta".
Male ancora la disoccupazione "per i bassi livelli di fiducia
e a causa degli effetti ritardati del calo dell'attività economica"

Spontaneo è il dubbio, non era l'Italia il paese in situazioni migliori all'interno della zona Europea?
silvio, silvio..quando la smetterai di sparare cazzate? Magari anche di aprire bocca, anche se questo purtroppo penso sia impossibile al momento :P

P.S.
Quanto all'Italia, nel secondo trimestre 2009, rispetto al precedente, il pil ha subito un calo dello 0,5%; su base annua -6%.

sabato 18 luglio 2009

Coraline e la porta magica.

Causa esami ho rimandato fino ad oggi la stesura di questo post relativo a "Coraline e la porta magica" diretto da Henry Selick e tratta dal romanzo di Neil Gaiman, nonostante me lo sia goduto il 29 giugno scorso.


Goduto è il termine giusto, perchè in questo periodo non c'è un'offerta troppo allettante nelle sale nostrane (tranne qualche blockbuster o qualche rarissima eccezione) e perchè ho apprezzato moltissimo questa pellicola. I motivi saranno chiariti nel solito commento sintetico:
Coraline e la porta magica è una storia semplice che vede per protagonista una bambina spesso non ascoltata o compresa dai genitori, che la accomuna ad una situazione che capita spesso tra i più piccoli privi di certe attenzioni per gli impegni degli adulti, ed è così che si entra in un mondo di fantasia come spesso accade anche nella realtà. L'immaginario prende vita su schermo e, grazie alla miscela di colori, stop-motion e 3d perfetti, riesce ad appassionare non solo i più piccoli ma un'ampia fascia di pubblico attirato dalla fiducia per la grande fama del Selick di "The Nightmare Before Christmas", in questo caso ben ripagata. Se lo stop-motion, tecnica che vanta ormai un ampio passato nel cinema, viene unita al 3d con una tale abilità e maestria ci troviamo di fronte ad un prodotto di fattura notevole che vanta delle animazioni bellissime, per un film del genere, e dei colori bellissimi. Proprio i colori sono proposti in Coraline, in quasi tutte le scene, con una palette cromatica ampia, gioia per gli occhi. Il mago dello stop motion, Henry Selick, ci delizia con una storia tratta dal romanzo di Neil Gaiman che riesce a incantare, divertire e appassionare.


Beh, io consiglio assolutamente la visione..anche se dubito sia ancora in giro :(
E ora sono curioso di vedere "9" di Shane Acker, prodotto da Tim Burton che deve aver apprezzato moltissimo l'omonimo cortometraggio di Acker (reperibile su youtube).
Buona visione e au revoir!

venerdì 26 giugno 2009

Una notte da leoni..

..o una da coglioni?
Lasciamo libera interpretazione al dopo visione della pellicola in questione, che posso subito dire che ho apprezzato. Una delle solite commedie americane o qualcosa di più? Forse la seconda, certo se uno si accontenta dei canoni di comicità di un scary movie o hot movie qualsiasi sicuramente non avrà difficoltà a farsi piacere questo film. Però finalmente ho trovato una commedia americana che punta poco sulle solite scene con doppi sensi e un po' volgarotte (certo noi in Italia siamo abituati al peggio del peggio con i cinepanettoni e cineombrelloni) e più su dialoghi costruiti e su personaggi che nonostante rispecchino certe icone classiche dei film di genere riescono a contraddistinguersi. Non mancano battute e situazioni da citare per farsi due risate, in totale cazzeggio s'intende, del resto questo è un film per svagarsi a cuor leggero, non un filmone ovviamente, e se uno va a vederlo consapevole di questo non può che restare soddisfatto

Il solito mio commento inserito su film tv:
Ogni tanto arriva ancora dagli States qualche commedia con buoni dialoghi, buona storia e buone trovate, che non scade nelle banalità\volgarità. E' questo il caso di "Una notte da leoni", apprezzabile oltre per la storia, che sfrutta sì qualche trovata classica ma non lo fa notare, per i dialoghi che non cercano sempre la battuta più facile, per i personaggi azzeccati e per le innumerevoli situazioni esilaranti. Insomma c'è tutto ciò che serve per un film del genere, che non rischia di diventare anonimo ma anzi spicca per il buon lavoro fatto. Da vedere e rivedere in compagnia, senza il rischio di annoiarsi ma anzi di risultare soddisfatti e di buon umore.

Per la cronaca il film è girato da un regista di genere, Todd Phillips, di cui nessuno suppongo ricordi il nome, in ogni caso i suoi precedenti lavori sono più o meni noti: Starsky & Hutch, Old School e Road Trip. Tutte commedie demenziali, niente di eccezionale ma nemmeno inguardabili..
In definitiva è uno di quei film da vedere rigorosamente in compagnia per poter commentare le idiozie mostrate su schermo

Prima dei soliti saluti e tornando alla serietà, colgo l'occasione per parlare, in modo del tutto inutile vista la mole di spam tra facebook e i vari siti d'informazione, della improvvisa scomparsa di Michael Jackson, avvenuta nel pomeriggio del 25 giugno, stanotte per noi italiani. La notizia della sua morte è giunta inaspettata per tutti, nonostante i noti problemi di salute. Difficile ora fare semplicistici e cinici giudizi sulla sua vita, di cui non conosciamo ovviamente i lati più intimi e misteriosi. Resta l'uomo che ha trasformato il mondo pop, il re del pop come è definito da tutti, che monopolizzava l'attenzione mediatica all'uscita dei suoi nuovi album, ricordo ancora la curiosità che da piccolo mi spingeva ad aspettare con ansia il nuovo video di Jackson, sempre caratterizzato da effetti speciali strabilianti per l'epoca. Insomma, anche non essendo un fan è una notizia che lascia un po' l'amaro in bocca, io (come penso molti) ero curioso di vedere il fantomatico ritorno (e addio) sulla scena a luglio. Non lo vedremo e forse è meglio così.. o forse no.

Au revoir.

venerdì 15 maggio 2009

Angeli e Demoni "soffoca" le sale.

Riflettevo dopo aver letto la newsletter di Film TV relativa alle nuove uscite in sala.
Tra queste ce n'è solo una che mi attira. Trattasi di "Soffocare" pellicola ispirata all'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk (l'autore di Fight Club per intenderci), libro che ho apprezzato molto e film interessante anche per gli apprezzamenti ricevuti al Sundance Film Festival (anche se questo non vuol dire che sia realmente un filmone).
La parte che mi ha colpito, negativamente e per l'ennesima volta, della newsletter è questa:
Pochissime uscite questa settimana. E sapete perché? Perché le sale sono piene. Non di gente, ma delle copie di Angeli e demoni. Più di 800. Un po' come quella pubblicità che chiede "vi piace vincere facile?" e fa vedere una squadra di calcio di 1000 giocatori contro una di 11. Del resto Il codice da Vinci è il terzo incasso di sempre in Italia. Come poteva il distributore non puntare sul raddoppio?
E cosa mai attirerà tanto il pubblico italiano a questi cinepolpettoni di Ron Howard (che poverino ha fatto anche cose degne di rispetto)? Sarà il successo dei libri di Dan Brown? O la loro vena anticlericale?


(anche la locandina presenta un non so che di fiacco)

Ovviamente non è la newsletter in sè ad avermi colpito negativamente, quanto la consapevolezza che sempre più "colossal" made in USA, firmati magari da registi noti e con attori ancora più noti, monopolizzano sempre e inesorabilmente le sale con prodotti per lo più scadenti. Non ho ancora visto Angeli e Demoni e se lo farò spenderò al massimo 4 euro, ma sarà solamente per denigrarlo.
Sono forse prevenuto? Possibile.
Ma "Il Codice Da Vinci" era di una fiacchezza esasperante, tratto da un libro ancora più fiacco che forse ha avuto il dono di far leggere per la prima volta in vita sua un libro a qualche bimbominkia, ma per il resto conferma che i bestsellers non sono equi in rapporto qualità\copie vendute.
Io spero di riuscire a vedere Soffocare, per due motivi:
- la storia è più interessante e sono sicuro che non sarà un film lento e dalla durata epocale, e la regia è affidata ad un esordiente che potrebbe avere buone idee.
- l'autore che ha scritto il libro da cui è tratta la pellicola, merita centomila volte più stima di Dan Brown, e nonostante Palahniuk, almeno per il sottoscritto, abbia scritto buoni libri e altri più o meno forzati, introduce qualche spunto di riflessione. Perchè parliamoci chiaro, a me dei misteri della chiesa frega ben poco. L'unico mistero attinente è quello relativo al fatto che la gente ancora crede alla chiesa e ascolta ciò che dice ratzinger.


(meglio il faccione di tom hanks o due belle gambe di donna?)


Au revoir!

lunedì 11 maggio 2009

Salvare le apparenze...

..in modo ridicolo.

Poi pubblicano le foto "brinda con papi" sempre su libero, ma si può essere così incoerenti e ipocriti?
Decisamente sì.
Manco sul Forza Milan, rivista ufficiale della squadra di calcio fanno fascicoli tanto leccaculo nei confronti del presidente: http://www.libero-news.it/pages/berlusconi-tale-quale
"Berlusconi tale e quale” – Vita, conquiste battaglie e passioni di un uomo politico unico al mondo"

Una serie di 16 fascicoli gratuiti per conoscere la storia di “Silvio a prescindere da Berlusconi”. A partire dal 12 maggio, dal martedì al venerdì, in omaggio con Libero.

E meno male che è unico al mondo, immagino un mondo fatto di 10 Berlusconi.. per carità

Au revoir!

giovedì 23 aprile 2009

Come sprecare soldi pubblici.

Il G8 del 2009 doveva svolgersi a La Maddalena, in Sardegna. Sono stati spesi milioni e buttato cemento "a manetta", il deturpamento del paesaggio sardo è una cosa a cui ci dovremo abituare rapidamente vista la giunta regionale che si è stanziata quest'anno, ma questo è un altro discorso.


Infatti i sardi si prendono un altro bel calcio in culo dal "presidente del consiglio" (per chi si sente rappresentato da costui), vedendosi spostare il summit da La Maddalena a L'Aquila, in modo da poter portare soldi nelle zone terremotate e poter dunque facilitare la ripresa della zona colpita dal tremendo sisma.

"E poi - spiega Berlusconi - i leader politici potranno verificare di persona i monumenti che gli stati stranieri hanno adottato per la ristrutturazione. Credetemi: la Maddalena è fin troppo bella. Avremmo perfino avuto l'ausilio di una nave di lusso e sarebbe stato un G8 non consono alla crisi economica che attraversiamo, mentre l'Aquila è una sede più sobria".

(solo lui non aveva ancora inteso che stava venendo su una cosa troppo sfarzosa e dispendiosa oltre che fuori luogo)

E chi se ne frega del casino che hanno fatto a La Maddalena? Niente, tanto ci pensa silvio con un summit sull'ambiente a risolvere tutto
Berlusconi: "Risparmieremo così 220 milioni di euro, già destinati alla Maddalena che serviranno invece per la ricostruzione in Abruzzo. Alla Maddalena faremo un summit sull'ambiente".
Critiche dalla Maddalena. Indispettito dalla scelta si è detto invece il sindaco della Maddalena Angelo Comiti: "Far svolgere il G8 all'Aquila aggiungerebbe un terremoto a un altro terremoto. Mi sembra una scelta improbabile e illogica, che non fa certo piacere a chi da più di un anno sta organizzando il vertice. Qui ci sono centinaia di operai che lavorano tutto il giorno per l'appuntamento di luglio, mettere in piedi un G8 non è come allestire una festa di compleanno. Ora qualcuno dovrà vedersela con la Corte dei Conti". Chi invece plaude la scelta di Berlusconi è il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci: "Siamo lieti e orgogliosi di dare il nostro contributo per aiutare l'Abruzzo. Berlusconi mi ha dato garanzie"

Cappellacci ah-ah-ah! Esilarante, ma saprà esprimere qualcosa di suo? Immagino queste parole dette con la sua voce da servo del potere, con tutti i soldi stanziati dalla regione ce la prendiamo davvero nel didietro e lui è lieto e orgoglioso..per carità!
Questa vicenda è un altro esempio di ipocrisia, un altro esempio di governo totalmente fuori controllo, un altro esempio di come i soldi pubblici, se ancora ci fosse bisogno di capirlo, sono spesi male. Ma continuiamo su questa strada, saremo l'ultimo dei paesi colpiti dalla crisi ad uscirne e il prezzo sarà fin troppo alto.

Buon lavoro al governo dei pagliacci, au revoir! :-)

lunedì 6 aprile 2009

Se hanno una coscienza.

Se i "potenti", coloro che ricoprono ruoli importanti nel nostro paese, avessero una coscienza in questo momento sarebbero in uno stato di abbattimento senza eguali, perchè queste vittime devono pendere sul loro capo come un castigo divino e siano di esempio e di monito per tutti gli italiani che ancora hanno fiducia nei leader e in un sistema che collassa proprio come le case abruzzesi.

(Alcune bare disposte su un prato, vittime del terremoto a Onna - fonte repubblica.it)

Giampaolo Giuliani non è un profeta e non è un indovino. Semplicemente è un ricercatore, una delle categorie più bistrattate e meno apprezzate in Italia, che compie degli studi e cerca di trovare strumenti innovativi per il progresso. In questo caso specifico, la possibilità di prevedere un terremoto, il suo studio avrebbe forse limitato la tragedia di vite umane. I soccorsi sarebbero forse stati più celeri e ora le vittime sarebbero una percentuale minore. Così non è stato e l'Abruzzo e l'Italia tutta piangono per le morti innocenti. Perchè parlo di potenti e di coscienza? Perchè se fosse un paese serio, guidato da persone coscienziose, forse si sarebbe potuto fare meglio. Ma chi sta ai piani alti vive di arroganza e menefreghismo. E alle scuse al ricercatore si dovrebbero aggiungere le scuse a tutta la popolazione abruzzese che ha perso i propri cari e ora si ritrova senza una casa.
Questo è l'articolo comparso su corriere.it in data 1 Aprile 2009:

aveva previsto un evento «disastroso»
«Prevedo un terremoto».
E un ricercatore scatena la psicosi tra l’Aquila e Sulmona
La profezia di Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori del Gran Sasso provoca il panico

L’AQUILA — Non bastasse lo sciame sismico che da metà febbraio ha trasformato questo angolo d’Abruzzo in una pista di rock and roll, con oltre 30 scosse di magnitudo superiori ai 2 gradi, scuole chiuse, malori, tetti pericolanti e gente sull’orlo di una crisi di nervi, a fare danni ci si è messo anche «il terremoto che non c’è»: o meglio, che sarebbe dovuto arrivare e per fortuna non c’è stato.

Annunciata con toni quasi profetici da Gioacchino, Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori nazionali del Gran Sasso e che da anni sostiene di aver elaborato un metodo in grado di prevedere l’arrivo degli eventi sismici, la notizia del terremoto, che nelle previsioni di Giuliani avrebbe dovuto essere «disastroso», ha scatenato tra domenica e lunedì una psicosi collettiva, che ha mandato in tilt Sulmona e dintorni. Tale il vespaio, da costringere ieri la commissione Grandi Rischi della Protezione civile a riunirsi in fretta e furia «per rassicurare la popolazione che non c’è alcun pericolo in corso», che «la situazione è monitorata ora per ora» e che «non è possibile prevedere in alcun modo il verificarsi di un sisma». Con un diavolo per capello, il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, si è scagliato contro «quegli imbecilli che si divertono a diffondere notizie false», chiedendo una punizione esemplare.
(fonte: corriere.it)


Ora leggere questo articolo fa provare una gran rabbia e risulta quindi più che giusto ciò che chiede Giuliani, ovvero le scuse da parte del capo della protezione civile italiana Giulio Bertolaso.
Nel nostro piccolo non possiamo fare altro che parlarne e sensibilizzare le persone che ancora credono nelle loro false guide ovvero coloro che stanno bruciando tutto ciò che di buono c'era, e c'è ancora, nel "bel paese" (se ancora così possiamo chiamarlo).
In chiusura di questo intervento vorrei esprimere tutta la mia solidarietà verso coloro che hanno perso i propri cari, in silenzio rispettiamo il vostro cordoglio.

domenica 29 marzo 2009

La Merdocrazia.


(Foto del giovane Silvio, qualche chilo di meno ma lo stesso sorriso smagliante, nel lontano 1994, la vecchiaia gli ha fatto crescere i capelli in compenso)

Stavo leggendo repubblica.it, come di consueto prima di andare a letto, e come al solito possiamo leggere le nuove stronzate del presidente del consiglio. Non c'è niente di meglio per farsi due risate, anche se ci sarebbe da piangere, perchè ogni giorno è un cabaret politico d'eccellenza. Ma esilarante è il "twitter" pubblicato nel sito di repubblica, sull'elezione (elezione?!) del presidente del PDL, un nuovissimo partito nato proprio in questi giorni! Vi ricordate cosa avete votato alle passate politiche? Beh non era quel PDL, era un antenato.. questo è nuovo di zecca con tanta freschezza e qualche lifting in più! Ma torniamo al twitter, leggo questo:
Si prende tempo. Meloni: "Si procede all'elezione del presidente. E' pervenuta una sola candidatura: Silvio Berlusconi"
about 11 hours ago

Cioè già qui c'è il culmine della comicità, l'essenza direi.
Ma Berlusconi non c'è. Meloni prova a dire chi è favorevole. Poi non ce la fa e lo dichiara eletto per acclamazione
about 11 hours ago

Qui invece c'è l'astuzia del grande uomo, che sa farsi desiderare.
Stacchetto "Meno male che Silvio c'è", bandiere sventolanti (questa volta sono del Pdl). Entra Silvio Berlusconi
about 11 hours ago

Qui c'è il preambolo del cattivo gusto, ma tant'è che ci fa ridere e lo accettiamo. (A dire il vero c'è anche chi non ride ma acclama davvero)
Entra in sala Berlusconi appena eletto, un migliaio di bandiere e risuona "meno male che silvio c'è"
about 11 hours ago

Io me l'immagino la scena: gente che urla e salta, abbracci, grida di gioia, qualche lacrimuccia di commozione, qualche maggiorata che mostra il seno su cui ha scritto "SILVIO SONO TUA" (come l'Italia). E poi lui che entra col sorriso a 32 denti (ringraziamo cookident), gli occhietti sempre più stretti e tirati a furia di lifting e la camminata un po' affaticata (mettete voi i tacchi per sembrare più alti..bisogna capire!)
La sala grida "Silvio, silvio, silvio" come allo stadio
about 11 hours ago

Leggi come sopra.
Insieme alle bandiere bianche del Pdl, sventolano anche i tricolori
about 11 hours ago

Ci manca solo il POOO-PO-PO-POPO-PO-POOO CAMPIONI DEL MONDO! CAMPIONI DEL MONDO!
I delegati urlano "Silvio, Silvio". Lui: "Non esagerate perché la commozione, a una certa età, può far male"
about 11 hours ago

Ma esagerate pure!!

(sono l'unico ad aver pensato a questa scena?)

ancora cori da stadio mentre berlusconi sale sul palco
about 11 hours ago

E noi gufi che speriamo cada..
Berlusconi: "Mi avete affidato una grande responsabilità. Cercherò di non deludervi mai"
about 11 hours ago

E come si può deludere un proprio servitore mi chiedo? :D
Poi ha ripreso il discorso del '94, e che palle, dato che era un capolavoro di comunicazione.
Poi evito tutta la serie di idiozie ma cito qualcosa come questa:
"... Ma l'ambiente si tutela anche vietando i disegni sui muri e mozziconi e cartacce per terra... Ridare dignità alle città
about 11 hours ago
"..Ambiente. Obama ci ha chiesto un aiuto per rilanciare il forum mondiale dell'ambiente. Già dato il via libera per il G8
about 11 hours ago

Certo, sicuramente è un bene tenere le città pulite ma in ogni caso le mettiamo le centrali nucleari e senza referendum per giunta! Olè!
"Paese migliore e più moderno. Cambiare la struttura istituzionale dello Stato, Passare da calabrone a crisalide a farfalla
about 11 hours ago
"Una strana situazione. Noi, la riforma isitituzionale l'avevamo già fatta nel 2005 che cambiava 50 articoli della Costituzione
about 11 hours ago
"Ma la sinistra, che oggi plaude alla riforma, si rifiutò di votare e indisse il referendum che cancellò la legge
about 11 hours ago
"Prevedeva semplificazioni parlamentari e rafforzamento dei poteri del premier ecc. Tutto ciò ci impegnò per oltre un anno
about 11 hours ago

Erano questi i veri problemi del paese, un premier (ma poi perchè cazzo dobbiamo appropriarci di termini stranieri quando da noi si chiama presidente del consiglio?) che non ha sufficienti poteri per plasmare la nazione come vuole lui. Ricorda qualcosa?
"Da noi il presidente del consiglio ha solo poteri finti. Così lo Stato non può funzionare. Venuto il tempo di modernizzare Costituzione
about 10 hours ago

Ah-ah-ah!
Vabbè basta con questo vaneggio, sinceramente parlare di dittatura, paragonare al duce questo individuo è un oltraggio. Cioè voglio dire, quello almeno menava apertamente e usava olio di ricino, questo cosa vorrebbe fare? Farci aprire il conto alla mediolanum e comprare un digitale terrestre con la tessera mediaset premium inclusa? Per carità! Ridicolo come politico e come aspirante dittatore. Ridicolo questo circo mediatico sulla nascita di un partito nato circa un anno fa, con le solite facce losche e i soliti cagasotto che non hanno mai avuto il coraggio di frapporsi tra il nano e il palazzo. Ma che democrazia è? Cioè almeno il PD nonostante sia nato come feto morto ha fatto votare il presidente..
Comunque lasciamo stare e se qualcuno ha tempo e voglia di leggere tutto, lo trova qui: http://www.repubblica.it/speciale/2009/stream-conferenza-politica/stream-conferenza-politica-pdl.html
Au revoir e buonanotte!

venerdì 13 marzo 2009

13/03/2009 Sciopero generale a Carbonia.


Il Sulcis-Iglesiente ha finalmente, speriamo non tardivamente, palesato la crisi che ci attanaglia da diversi mesi. Uno sciopero generale con una manifestazione imponente, quasi commovente, con stime attorno alle 10.000 presenze secondo la questura (dato da non sottovalutare per il nostro territorio), ma io parlerei anche di cifre più considerevoli. Non è lo sciopero dell'Eurallumina, dell'Otefalsail o del polo industriale di portovesme, è lo sciopero di tutti i cittadini della provincia di Carbonia-Iglesias, per ribadire un sacrosanto diritto al lavoro, come riportato nell'articolo 4 della Costituzione della Repubblica Italiana:
Art. 4.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società
.

mercoledì 4 marzo 2009

Ommioddio dragonball è quasi pronto!

Dragonball Evolution

Ne avevo già parlato più di un anno fa, ma purtroppo è quasi giunto il momento di vedere questa probabile porcata, l'attore che fa Goku già lo odio..come sarà il film in sè? Aiuto gh!

lunedì 23 febbraio 2009

And the winner is...

The Millionaire!

E dire che volevo vedere a tutti i costi l'ultima fatica di Danny Boyle la cui trama mi aveva convinto parecchio ma che per una sfiga colossale non sono riuscito a vedere poichè non è stato portato nelle sale della mia zona (che probabilmente hanno preferito i soldi delle quattordicenni con qualche film con Scamarcio protagonista). Alla fine il nostro Danny ha alternato pellicole di grande successo (leggi Trainspotting e 28 Giorni Dopo) a pellicole molto discutibili (leggi The Beach e Sunshine, due mezze cagate) ma questo successo (ben 8 statuette!) segna senz'altro una svolta, sinceramente non avrei scommesso su di lui ma più sul pluripremiato (e a volte forse un filo sopravvalutato) Fincher che con il suo "Il curioso caso di Benjamin Button" aveva suscitato molte attenzione (anche dal sottoscritto, e probabilmente lo vedrò), porta a casa comunque 3 statuette (sceneggiatura, effetti e trucco).

Ma vediamo di riepilogare, grazie a repubblica.it che ha fornito una tabella riassuntiva come si deve:
Oscar 2009 - Tutti i premi

MIGLIOR FILM
'The Millionaire'

MIGLIOR REGIA
Danny Boyle per 'The Millionaire'

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Sean Penn per 'Milk'

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Kate Winslet per 'The reader'

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Heath Ledger per 'Il Cavaliere oscuro'

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Peneloper Cruz per 'Vicky Cristina Barcelona'

MIGLIOR FILM STRANIERO
'Departures' di Yojiro Takita

MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE
'Wall-e' di Andrew Stanton

MIGLIOR FOTOGRAFIA
Anthony Dod Mantle per 'The Millionaire'

MIGLIOR SCENOGRAFIA
Donald Graham Burt e Victor J. Zolfo per 'Il curioso caso di Benjamin Button'

MIGLIORI COSTUMI
Michael O'Connor per 'La duchessa'

MIGLIOR DOCUMENTARIO
'Man on wire' di James Marsh

MIGLIOR DOCUMENTARIO CORTO
'Smile Pinkie' di Megan Mylan

MIGLIOR MONTAGGIO
Chris Dickens per 'The Millionaire'

MIGLIOR TRUCCO
Greg Cannom per 'Il curioso caso di Benjamin Button'

MIGLIOR COLONNA SONORA
A.R. Rahman per 'The Millionaire'


MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
"Jai Ho" di A.R. Rahman e Sampooran Singh Gulzar per 'The Millionaire'

MIGLIOR CORTO ANIMATO
'La maison en petits cubes' di Kunio Kato

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Spielzeugland (Toyland)' di Jochen Alexander Freydank

MIGLIOR MONTAGGIO DEL SUONO
Richard King per 'Il Cavaliere oscuro'

MIGLIOR MISSAGGIO DEL SUONO
Ian Tapp, Richard Pryke e Resul Pookutty per 'The Millionaire'

MIGLIOR EFFETTI SPECIALI
Eric Barba, Steve Preeg, Burt Dalton e Craig Barron per 'Il curioso caso di Benjamin Button'

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Simon Beaufoy per 'The Millionaire'

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Dustin Lance Black per 'Milk'

LA CLASSIFICA:
8 statuette a 'The Millionaire'
3 statuette a 'Il curioso caso di Benjamin Button'
2 statuette a 'Milk'
2 statuette a 'Il cavaliere oscuro'

Annunciati e poi confermati gli oscar come attori protagonisti a Sean Penn e Kate Winslet, posso affermare di essere soddisfatto per l'oscar postumo a Heath Ledger per l'interpretazione del Joker ne Il Cavaliere Oscuro di Nolan, sicuramente la sua figura di attore maledetto entra ancora di più nella storia del cinema.

Au revoir!

giovedì 12 febbraio 2009

Arrivederci Lonca!


Ci vorrebbe la musichetta di mai dire gol, quella che mettevano parecchi anni fa quando uno di quei giocatori "bidone" lasciava il nostro campionato, ma non essendo il nostro caso e non avendo voglia di cercarla mi limito a scrivere :P
A ore diventerà ufficiale il passaggio in prestito fino a giugno.dell'attaccante argentino Joaquim Larrivey (24) dal Cagliari al Vélez Sarsfield. Il giocatore, che ha trovato poco spazio nell'undici titolare di Allegri, tramite le colonne dell'Unione Sarda ha dichiarato: "Al Vélez potrò giocare con continuità e dimostrare tutto il mio valore. Mi dispiace andar via perchè lascio un gruppo e una squadra fantastica, ma non avevo molto spazio. Il mio è un arrivederci, non un addio". (fonte: tuttomercatoweb.com)

Quindi è un arrivederci, potrebbe tornare rigenerato e supercampione (sese) oppure è solo una scusa per poi venderlo a fine stagione, chissà! Larrivey comunque mi sei sempre stato simpatico e ti stimo per l'impegno fisico che metti in ogni partita, anche se questo ti porta ad essere un po' pastoraccio (dettagli).
Ma giusto per concludere in bellezza l'inutile intervento sull'altrettanto inutile blog, posto un video relativo al confronto mai avvenuto tra Cappellacci e Soru su Sardegna1. Chissà come mai non è avvenuto? Scopritelo seguendo questo video:

Posso spezzare una lancia a favore di Cappellacci, l'avvenenza della conduttrice deve averlo turbato non poco
A parte questo, di cosa hai paura caro Ugo? Non sei venuto manco a Carbonia! Ti aspettavamo a braccia aperte, avevamo lasciato pure la falce e il martello a casa.. :(
Vabbè pazienza, au revoir!

martedì 10 febbraio 2009

Giornalisti preparati.

Un po' tutti si son resi conto che Studio Aperto ha fatto parlare Berlusconi nei giorni passati senza dare modo di far controbattere Soru. Tutti pensiamo che sia un tg farlocco ma in realtà la serietà di questo varietà e dei suoi conduttori è evidente da questo filmato dove Studio Aperto non ha potuto fare l'intervista tanto sperata per rispettare la par condicio:

Visto che il medioman italiano crede solo a quello visto in televisione vi propongo di vedere e diffondere un estratto non andato in onda dove Soru e la giornalista si chiariscono sui motivi per il quale il Presidente uscente della Regione Sardegna non ha voluto concedere un'intervista alla suddetta persona e quindi a Studio Aperto:

Che dire? La mia stima per Soru è aumentata ancora dopo questo video, mentre il mio disprezzo verso Studio Aperto è rimasto inalterato essendo già ai massimi storici

Ma comunque notare i tagli ad hoc sui filmati e le frasi molto dubbie, e poi da dove cazzo è uscito Mulè? Dev'essere un bug di eMule O_o

lunedì 9 febbraio 2009

E ti pareva?

Capitombolo casalingo del Cagliari ieri..pazienza, grazie comunque per l'ottimo arbitraggio!

(esempio di parcheggio ben realizzato)

Ma veniamo a noi, qualcuno potrebbe ricordarsi questo post del primo di ottobre, al di là del commento sul film dei fratelli Cohen, accennai alla mia disavventura automobilistica. Ebbene, cari cinque lettori, la storia si ripete! Solo che stavolta la povera auto di mio padre (che di solito guido io) era ferma sotto casa, come ogni giorno del resto, quindi voglio dire che stavolta non mi trovavo nemmeno nel posto sbagliato al momento sbagliato! Grazie dunque alla figlia del mio vicino che nonostante ripeta la stessa manovra ogni mattina per uscire (la mia auto ormai è lì da due anni eh, mica da due giorni!) oggi ha deciso di tentare nuovi percorsi di vita e probabilmente ha corretto il caffèlatte mattutino con qualcosa di alcolico visti i pessimi risultati. Si torna da perito e carrozziere, non vedevo proprio l'ora -_-"

Au revoir! :D

sabato 7 febbraio 2009

Spiegatemi...

..perchè Silvio Berlusconi va a parlare della crisi industriale del Sulcis a Cagliari e non a Carbonia?

Ma di cosa hai paura Silvio? Gli operai non vogliono dare mazzate ma ricevere risposte, e sono sicuro che le tue saranno tanto rassicuranti quanto illusorie!

venerdì 6 febbraio 2009

Abbiamo il nostro Nedved..forse!

Presentato ieri l'ultimo, e anche unico, acquisto del Cagliari durante la finestra di mercato di gennaio. A parte per le caratteristiche di gioco che lo vedono come erede di Conti, il giocatore dimostra una notevole somiglianza con un altro giocatore dell'est molto noto da noi, parlo di Pavel Nedved. Sarà il solito pacco di Cellino, oppure una bella rivelazione? Contando che era seguito da diversi club e vista la giovane età, speriamo la seconda!


(due gocce d'acqua)


Intanto ecco il comunicato sulla presentazione del giovane bielorusso, tratto dal sito ufficiale del Cagliari, cagliaricalcio.net:
Sivakov si presenta
"L'Italia era il mio sogno"
Eccolo qui, Mikhail Sivakov, il nuovo acquisto della squadra rossoblu. Classe 1988, centrocampista, si definisce un giocatore "rapido, aggressivo, ma anche geometrico. Dicono che abbia un buon tiro. Sono destro ma il sinistro non mi serve solo per camminare". Nessun problema per quanto riguarda la posizione in campo. "Al Bate attuavamo un 4-4-2, sono una mezzala, però posso giocare in tutti i ruoli del centrocampo. Un modello? Gerrard del Liverpool".

Mikhail per ora parla solo russo, dovrà ambientarsi, ma intanto venire in Italia per lui è un sogno che si realizza. "E' un campionato difficile e di alto livello. Sono felicissimo, mi impegnerò al massimo per far bene. E' strano. Fino a ieri giocavo in Champion's League e stavo a -15, oggi sono in una squadra di Serie A e a Cagliari, dove c'è un clima fantastico ".

Sabato ha osservato in tv i suoi nuovi compagni sbancare il campo della Juventus. "Mi ha fatto piacere. In un certo senso hanno "vendicato" la mia squadra, il Bate Borisov, che è stato eliminato dalla Champion's dai bianconeri".

Sivakov è ancora in attesa del transfer, quindi non potrà giocare domenica contro l'Atalanta. Sarà regolarmente a disposizione di Allegri per la gara col Lecce, tra quindici giorni.

Questo Cagliari continuerà a farci sognare? Speriamo di sì, l'Europa è alle porte :D

martedì 3 febbraio 2009

Redivivo.

Non scrivo su questo blog dal 1° gennaio (e nel periodo precedente non ho scritto molto), è certo che non avevo granchè da dire ma soprattutto ho avuto qualche problemuccio di cui non mi va di parlarne ma che lentamente, e per fortuna, si sta risolvendo.

Ma avendo a disposizione uno strumento per poter esprimere le mie opinioni, e potermi anche sfogare, e in un momento in cui ci si avvicina alle elezioni regionali in Sardegna, non posso che lanciare un appello: Sardi non votate PDL alle regionali!

Non penso di riuscire a far aprire gli occhi alla gente che si ostina ad invocare la santità per berlusconi (volutamente scritto minuscolo), ma dopo aver letto articoli del genere (link articolo - video), per via di un'intervista mandata in onda in una rete privata durante il proprio "tg" (virgolette d'obbligo perchè trattasi di quel carnevalesco, già che si avvicina il giovedì grasso, surrogato di notizie di basso borgo di studio aperto su italia1 - e che strano una sua rete) in cui si attacca spudoratamente Soru, candidato del PD e Presidente uscente della regione Sardegna per chi non lo sapesse, con calunnie belle e buone e argomentazioni che nemmeno al processo di biscardi reggerebbero. Ma il motivo per cui lo psiconano sorridente dice cazzate è uno: Soru da opposto del presidente del consiglio ha rinunciato alla direzione delle sue imprese, e l'ha fatto realmente legiferando e lasciando tutto in mano ad altri. Dunque come può aver licenziato e fatto colare a picco un'industria? E non credo proprio che la Tiscali sia così in basso, perchè guarda caso gli spot con Greggio vanno ancora in onda sulle reti mediaset, dando da mangiare fior di euro quindi al nano stesso!
Ma il vincente silvio berlusconi cavaliere privo di pulito (dato che è talmente macchiato da essere oscuro come la spiegazione da dove abbia tirato fuori i soldi per iniziare la carriera imprenditoriale nell'edilizia) è un uomo che sa il fatto suo e quando vuole una cosa la ottiene, ha voluto ripulire Napoli e c'è riuscito (andiamo a guardare però le zone limitrofe al capoluogo campano per vede se è davvero così) e ha promosso campagne pubblicitarie finanziate dal governo, e chi recita nello spot? Ma ovviamente una ragazza consigliata da lui a Saccà, ricordate le famose intercettazioni? Interessante da leggere dunque questa notizia recente: link. Quindi c'è poco da stupirsi se la crisi economica nel nostro paese "non è così grave" e basta l'ottimismo per superarla! Del resto abbiamo delle questioni più pressanti come una legge per regolamentare magistratura e uso delle intercettazioni, legge elettorale per le europee per ridurre così la pluralità nei partiti che rappresentano il nostro paese pure in Europa, in Italia è già così da alcuni anni come si è visto.
E allora chi se ne frega degli operai che hanno perso il posto di lavoro o che rischiano la cassa integrazione, chi se ne frega della situazione proprio del Sulcis (dove vivo) proprio a ridosso delle elezioni? Non interessa ai piani alti e tanto meno al presidente del consiglio che invece di presentare un programma serio, fa solo promesse da sognatori e viene ogni fine settimana in Sardegna a spese dello stato.
Sicuramente se vince Cappellacci avremo molta più cultura nella nostra terra con qualche museo in più: il museo del rododendro, del cactus e del fico d'india :D
E "ci guardiamo il mare, il nostro mare mediterraneo straordinario, da cui la corsica è emersa in una notte di straordinario cataclisma e siamo felici, iniziamo bene la giornata" (parole sue, confondendo Corsica con Sardegna.. ma?)

Un post lunghissimo, ma davvero certe cose mi fanno infuriare e dovevo sfogarmi :-P

giovedì 1 gennaio 2009

Buon 2009!

Giusto per dare una scossa, seppur lieve, a questo inutile blog :D
Buon Anno a tutti!