venerdì 15 maggio 2009

Angeli e Demoni "soffoca" le sale.

Riflettevo dopo aver letto la newsletter di Film TV relativa alle nuove uscite in sala.
Tra queste ce n'è solo una che mi attira. Trattasi di "Soffocare" pellicola ispirata all'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk (l'autore di Fight Club per intenderci), libro che ho apprezzato molto e film interessante anche per gli apprezzamenti ricevuti al Sundance Film Festival (anche se questo non vuol dire che sia realmente un filmone).
La parte che mi ha colpito, negativamente e per l'ennesima volta, della newsletter è questa:
Pochissime uscite questa settimana. E sapete perché? Perché le sale sono piene. Non di gente, ma delle copie di Angeli e demoni. Più di 800. Un po' come quella pubblicità che chiede "vi piace vincere facile?" e fa vedere una squadra di calcio di 1000 giocatori contro una di 11. Del resto Il codice da Vinci è il terzo incasso di sempre in Italia. Come poteva il distributore non puntare sul raddoppio?
E cosa mai attirerà tanto il pubblico italiano a questi cinepolpettoni di Ron Howard (che poverino ha fatto anche cose degne di rispetto)? Sarà il successo dei libri di Dan Brown? O la loro vena anticlericale?


(anche la locandina presenta un non so che di fiacco)

Ovviamente non è la newsletter in sè ad avermi colpito negativamente, quanto la consapevolezza che sempre più "colossal" made in USA, firmati magari da registi noti e con attori ancora più noti, monopolizzano sempre e inesorabilmente le sale con prodotti per lo più scadenti. Non ho ancora visto Angeli e Demoni e se lo farò spenderò al massimo 4 euro, ma sarà solamente per denigrarlo.
Sono forse prevenuto? Possibile.
Ma "Il Codice Da Vinci" era di una fiacchezza esasperante, tratto da un libro ancora più fiacco che forse ha avuto il dono di far leggere per la prima volta in vita sua un libro a qualche bimbominkia, ma per il resto conferma che i bestsellers non sono equi in rapporto qualità\copie vendute.
Io spero di riuscire a vedere Soffocare, per due motivi:
- la storia è più interessante e sono sicuro che non sarà un film lento e dalla durata epocale, e la regia è affidata ad un esordiente che potrebbe avere buone idee.
- l'autore che ha scritto il libro da cui è tratta la pellicola, merita centomila volte più stima di Dan Brown, e nonostante Palahniuk, almeno per il sottoscritto, abbia scritto buoni libri e altri più o meno forzati, introduce qualche spunto di riflessione. Perchè parliamoci chiaro, a me dei misteri della chiesa frega ben poco. L'unico mistero attinente è quello relativo al fatto che la gente ancora crede alla chiesa e ascolta ciò che dice ratzinger.


(meglio il faccione di tom hanks o due belle gambe di donna?)


Au revoir!

lunedì 11 maggio 2009

Salvare le apparenze...

..in modo ridicolo.

Poi pubblicano le foto "brinda con papi" sempre su libero, ma si può essere così incoerenti e ipocriti?
Decisamente sì.
Manco sul Forza Milan, rivista ufficiale della squadra di calcio fanno fascicoli tanto leccaculo nei confronti del presidente: http://www.libero-news.it/pages/berlusconi-tale-quale
"Berlusconi tale e quale” – Vita, conquiste battaglie e passioni di un uomo politico unico al mondo"

Una serie di 16 fascicoli gratuiti per conoscere la storia di “Silvio a prescindere da Berlusconi”. A partire dal 12 maggio, dal martedì al venerdì, in omaggio con Libero.

E meno male che è unico al mondo, immagino un mondo fatto di 10 Berlusconi.. per carità

Au revoir!